Le scelte che facciamo ogni giorno con i nostri abiti hanno un enorme impatto sulla sostenibilità nella Moda.
Il fast fashion, insieme alle alterotazioni delle collezioni, ha innescato un comportamento di acquisto basato solo sulla velocità, sull’occasione da cogliere al volo, sull’impulso e l’abbondanza, favorendo acquisti inutili, fatti senza consapevolezza e incuranti delle conseguenze sull’ecosistema. Comprare senza criterio genera spreco, sia sul piano individuale in termini di soldi spesi e accumulo di abiti, siasul piano collettivo, in termini di risorse produttive, impatto ambientale, rifiuti e inquinamento
Se da un lato la responsabilità di rendere più sostenibile il settore fashion deve partire dalle aziende, dall’altro tutti noi come consumatori abbiamo un ruolo rilevante all’interno del sistema moda, a partire dalle scelte che facciamo ogni giorno con il nostro armadio.
Comprare meno e meglio
Come contribuire a un cambiamento? Iniziando a comprare meno e meglio.
Per fare questo primo passo abbiamo chiesto aiuto all’esperta, la Consulente d’Immagine Francesca Marini (@joyfully.consulentedistile), che ha creato per noi la guida "Pochi ma buoni" con la quale abbiamo scoperto che bastano solo sei capi per vestire un bel look e valorizzare il proprio stile, senza danneggiare l’ambiente.
L’obiettivo non è solo creare un’armonia estetica, ma rendere le persone più consapevoli di cosa è preferibile indossare, così da facilitare le scelte di abbigliamento quotidiane, fare acquisti più mirati senza spreco e favorire una maggiore libertà e indipendenza dalle influenze dettate dalle mode.
Pochi ma buoni, grazie alla silhouette
Una delle trappole che porta fuori strada durante lo shopping, e che anche a casa non permette di sfruttare al meglio il proprio armadio, è la scelta sbagliata del modello, che non veste bene la propria specifica forma del corpo, la Silhouette.
Il primo comportamento virtuoso per uno shopping consapevole e sostenibile è scoprire qual è la propria Silhouette e i modelli di abiti che la valorizzano. Per aiutarti in questo percorso, nella guida "Pochi ma buoni" troverai degli esempi di donne iconiche di ieri e di oggi, in cui potrai più facilmente riconoscere la similitudine con le tue forme.
Scarica gratis la guida "Pochi ma buoni" di Francesca Marini. Per farlo è sufficiente compilare il form che trovi qui sotto.