Consigli per la riparazione
Consulta il manuale delle istruzioni

Se il tuo dispositivo non funziona correttamente, per prima cosa verifica se il problema può essere risolto seguendo il libretto delle istruzioni. Una volta effettuati i controlli indicati dal manuale, spegni e riaccendi il dispositivo per verificare se il problema è risolto o persiste ancora.
Se persiste un messaggio di errore, consulta il sito ufficiale del produttore per trovare la soluzione più corretta.
Riparare è un diritto: cosa prevede la nuova direttiva Ue

Diritto alla riparazione: cosa cambia con le nuove norme Ue? Il consumatore ha diritto di riparare e far riparare i prodotti anche dopo la scadenza della garanzia legale di due anni: se rinuncia alla sostituzione del prodotto a favore della riparazione, avrà diritto a un anno in più di garanzia.
Il provvedimento dell'Ue, infatti, mira a semplificare, velocizzare e rendere più vantaggioso riparare i beni invece che sostituirli. I produttori sono ora obbligati a effettuare riparazioni su tutti i prodotti tecnicamente riparabili, a un prezzo conveniente ed entro un termine “ragionevole”: dovranno mettere a disposizione informazioni, pezzi di ricambio e strumenti necessari agli interventi di riparazione sia per i consumatori sia per i riparatori professionali. Tutti i riparatori potranno utilizzare parti di ricambio compatibili, di seconda mano o ottenute tramite stampa 3D, purché conformi alle normative e ai requisiti Ue.
Gli Stati membri dell’Europa avranno a disposizione due anni per recepire le regole approvate a Bruxelles lo scorso luglio 2024: per adeguarsi il termine è il 31 luglio 2026.
Scopri di piùRiparare da sé: una buona soluzione, con la dovuta attenzione

Prodotti più sostenibili e durevoli per i consumatori dell'Ue

Uno degli impegni dell’Ue è quello di sviluppare un’economia sempre più circolare, contrastando le pratiche di obsolescenza prematura. Va in questa direzione anche il recente Regolamento Ecodesign ESPR, che permetterà ai consumatori di fare scelte di acquisto più consapevoli.
Il provvedimento introduce una serie di requisiti di ecoprogettazione e standard minimi in materia di durabilità, riparabilità, efficienza energetica e riciclo dei prodotti presenti nel mercato europeo. Nasce, inoltre, anche il passaporto digitale del prodotto come strumento di trasparenza e tracciabilità.
Dispositivo non funzionante: a chi rivolgersi?

Il tuo dispositivo ha smesso di funzionare e non sai cosa fare? Rivolgiti al rivenditore o al centro assistenza autorizzato: sapranno aiutarti sia per la riparazione che per una richiesta di supporto.
- Apple; Asko; Asus
- Beko; Bissell; Bosch; Brother
- Candy; Canon; Cecotec; Comfee
- Dell; Dreame; Dyson
- Ecovacs; Electrolux; Epson; Eziclean; Ezviz
- Haier; Hisense; HMD; Honor; Hoover; Hotpoint.ariston; HP
- Ignis; Ikea; Indesit; iRobot; Karcher;
- Lenovo; LG
- Microsoft (surface); Midea; Miele; Motorola; MSI;
- Nilfisk; Numatic
- Oneplus; Oppo
- Philips; Poco;
- Realme; Roborock; Rog; Rowenta
- Samsung; Sangiorgio; Severin; Siemens; Smeg; Sony
- TLC; Tristar
- Vorwerk; Whirpool
- Xerox; Xiaomi
Insieme, contro l’obsolescenza prematura

Segnalaci se il tuo dispositivo è diventato inutilizzabile troppo rapidamente: agiamo insieme per cambiare le cose. Più reclami riceveremo, più saremo in grado di monitorare il fenomeno dell’obsolescenza prematura.
In questo modo, potremo guidarti meglio all’acquisto di prodotti più validi, sensibilizzando anche i produttori a immettere sul mercato dispositivi più sostenibili.