Investire significa cercare un rendimento economico. A volte può avere come conseguenza anche dare un contributo concreto alla tutela dell’ambiente e del territorio. È questo il senso dell’iniziativa che unisce il progetto “Impegnati a Cambiare” di Altroconsumo a Leonteq e al Fondo forestale italiano: Leonteq donerà 3 euro per ogni certificato acquistato e Altroconsumo Edizioni, al termine della campagna, effettuerà una donazione di pari valore a quella di Leonteq al Fondo forestale italiano per salvare il Bosco delle Sette Valli, in Umbria, sottraendolo al rischio di tagli e sfruttamento.
Si tratta di un esempio concreto di come la finanza, spesso percepita come distante dalla vita quotidiana, possa invece trasformarsi in strumento di impegno civico e responsabilità collettiva, mostrando che anche le scelte economiche personali possono contribuire alla salvaguardia di beni comuni preziosi come i boschi.
Come funziona il progetto con Leonteq e il Fondo forestale italiano
Quando si sceglie di investire in un certificate emesso da Leonteq, società svizzera attiva nei servizi finanziari e tecnologici, accade qualcosa di molto concreto: Leonteq, destinerà 3 euro per ogni certificato acquistato e Altroconsumo effettuerà - al termine della campagna - una donazione di pari importo a quella di Leonteq al Fondo forestale italiano che si occupa di acquisire e preservare boschi. In questo caso l’obiettivo del Fondo forestale italiano è salvare il bosco delle Sette Valli, figura selvaggia e preziosa nel cuore dell’Umbria, dalla minaccia dei tagli e della vendita indiscriminata.
Cosa sono e come funzionano i certificate di investimento
I certificati di investimento sono strumenti finanziari derivati cartolarizzati, emessi da banche e altre istituzioni finanziarie, che permettono di investire sui mercati in modo flessibile e rispondono a diverse esigenze degli investitori.
Per rendere più chiaro il funzionamento di questi strumenti, spiegare cosa significa derivato cartolarizzato, conoscere le diverse caratteristiche dei certificati, gli esperti di Altroconsumo Investi hanno preparato una guida gratuita, pensata per orientare gli investitori e aiutare a valutare in modo consapevole se e come utilizzare i certificate. Scaricala, leggila e ci troverai le indicazioni su come acquistarli con la possibilità di contribuire al progetto.
Perché è importante salvare il bosco delle Sette Valli
Il bosco delle Sette Valli si estende per circa 90 ettari nel Comune di Marsciano (in provincia di Perugia), nella suggestiva zona delle gole del torrente Fersinone. Il suo nome deriva dai sette piccoli fossi di drenaggio presenti al suo interno, tutti confluenti nel Fersinone, uno dei pochi corsi d’acqua del bacino del Tevere a conservare un elevato grado di naturalità e integrità faunistica.
All’interno si trova anche il Sentiero delle Sette Valli, un percorso storico che unisce Migliano al fondovalle passando per gole, forre e parti rocciose, una zona di grande fascino e pregio paesaggistico.
Il bosco è attualmente in vendita e l’acquisto da parte del Fondo forestale italiano significherebbe salvaguardare lo scrigno di biodiversità e preservarlo dai tagli che molto probabilmente subirebbe altrimenti.
Il ruolo del Fondo
Il Fondo forestale italiano è una fondazione del terzo settore che lavora per acquisire boschi, tutelare la biodiversità e mantenere l’equilibrio ecologico. Il caso del bosco delle Sette Valli è emblematico: il Ffi ha negoziato l’acquisto a un prezzo di circa 135mila euro, contributi notarili inclusi e sta raccogliendo fondi per raggiungere la cifra, garantendo comunque che, in caso non riuscisse a mettere insieme i 135mila euro necessari, acquisterebbe comunque una porzione proporzionale alla somma raccolta.
Una volta acquisita, la zona continuerà ad essere accessibile nei percorsi storici come il sentiero, ma la fruizione vera e propria sarà modulata in modo da evitare frequentazioni di massa, privilegiando la protezione e la conservazione naturale.