Comprare in modo sostenibile è possibile, ma non sempre facile. Fortunatamente ci sono app che possono aiutarci a fare scelte più etiche.
Come valutare un’app per acquisti etici
Tanti di noi vorrebbero comportarsi da consumatori critici, scegliendo cosa comprare e cosa non comprare in base a criteri e valutazioni di ordine etico ed ecologico (a proposito, il 10 maggio Impegnati a cambiare sarà allo Swap party a Milano, unisciti a noi). Un bisogno che nasce da una nuova sensibilità verso il consumo consapevole, rispettoso delle risorse del pianeta e dei diritti dei lavoratori. C’è un problema, però: spesso le informazioni per fare scelte etiche o green sono difficili se non impossibili da reperire.
Greenwashing e greenhushing: perché le aziende non comunicano
Ora più di prima: è nato il greenhushing, ovvero la riluttanza delle aziende a promuovere e comunicare i propri progressi in ambito etico o green per evitare il rischio di essere accusate di greenwashing. Forse anche perché esistono applicazioni che analizzano e valutano le aziende in base alla loro condotta rispetto a macroaree come diritti umani, ambiente e benessere animale. Ne abbiamo analizzate alcune, tra le più note, per capire se i giudizi sulle aziende si basano su criteri fondati. Nelle schede trovi la nostra analisi sulle app considerate, come puoi vedere il metodo usato per valutare i brand non è sempre del tutto solido.
A cosa prestare attenzione quando si analizza un brand
prescindere da quello che le aziende dichiarano, di fatto autodichiarazioni non sempre affidabili, bisogna mantenere un approccio di fondo critico e curioso. Per tutte le app analizzate e per altre che dovesse capitarti di usare, ricorda che per essere sicuri dei giudizi è necessario approfondire. Per esempio, conviene dare un’occhiata alle informazioni finanziarie fornite dai vari marchi, ciò consente di vedere se sono legate ai paradisi fiscali o a regimi oppressivi. Un altro aspetto da considerare è il report di sostenibilità e il bilancio aziendale, dando peso alla completezza e alla disponibilità delle informazioni fornite. In genere queste app non valutano i piccoli brand locali. Per farsi una prima impressione di queste realtà, può essere utile valutare dove avviene la produzione e se l’azienda ha filiere lunghe e delocalizzate per realizzarla. Spesso una produzione locale o comunque di qualità, con un prezzo adeguato al processo produttivo, è indice di uno buono standard; al contrario, il nome di un piccolo brand, realizzato con le stesse logiche dei prodotti di fast fashion, potrebbe risentire di policy scorrette lungo le filiere.
L’impegno è anche nostro
I brand devono rendere conto del loro operato in modo trasparente. La reputazione di un marchio si basa in sostanza su un rapporto di fiducia con il cliente, che solo una comunicazione chiara può garantire. La rivoluzione, però, deve partire anche dal basso, dall’impegno dei cittadini. Per esempio, sei sicuro di sapere come smaltire correttamente i tessuti che non usi più? Ecco le app che abbiamo analizzato.
Good on you
L’obiettivo di questa piattaforma è valutare la sostenibilità ambientale, ma anche etica, di numerosi brand per dare la possibilità agli utenti di fare acquisti consapevoli nell’ambito fashion e beauty. Entrambi questi ambiti sono valutati in tre principali categorie: pianeta, persone e animali. In totale l’app valuta 42 aspetti per il mondo beauty (ingredienti, packaging, emissioni, microplastiche, stress idrico, trasparenza, diritti sul lavoro...) e 52 per il fashion (materiali, packaging, deforestazione...). Oltre questi aspetti il sistema prende in considerazione anche le certificazioni che un marchio possiede.
Come funziona
Facendo una valutazione di tutti questi aspetti i brand sono classificati su un punteggio da 1 a 5. L’utilizzo dell’applicazione è semplice e intuitivo, nell’home page al centro nella barra di ricerca è possibile scrivere il nome del brand che ci interessa e ottenere il risultato.
Il nostro giudizio
Come tutte le valutazioni del genere parte del giudizio è sempre basato sui dati forniti dalle aziende, quindi sono giudizi che dipendono dalla trasparenza e dalla volontà dei brand nel diffondere certe informazioni, probabilmente non complete per molte aziende medio piccole che ancora non sono tenute a fare bilanci di sostenibilità o report di rendicontazione di sostenibilità. Il processo di valutazione è ben dettagliato, non chiarissimo come fruibilità, ma esaustivo per poter avere piena consapevolezza di come la valutazione per i marchi è ottenuta e di conseguenza come soppesare personalmente il giudizio.
Equa
È un’applicazione italiana sul consumo responsabile. I criteri per valutare marchi e aziende sono: diritti umani, ambiente e animali.
Come funziona
Per la valutazione sui diritti umani, su cui l’applicazione sembra davvero molto solida e affidabile, si basano su “Ethical Consumer: the alternative consumer organisation” e “Osservatorio Diritti - L’informazione indipendente sui diritti umani”.
È presente, inoltre, anche per la parte ambiente e animali una sezione in cui sono elencati tutti i punti presi in considerazione per effettuare la valutazione. Per utilizzare al meglio l’applicazione e leggere in maniera costruttiva il risultato, è bene leggere nel dettaglio tutti questi punti, per vedere se effettivamente rispecchiano le proprie posizioni e le proprie visioni.
Il nostro giudizio
Anche in questo caso la descrizione della metodologia di valutazione è estremamente dettagliata e nota di merito sul fatto che questa sezione non è nascosta o messa in secondo piano ma risulta tra le sezioni principali, indice di come gli sviluppatori diano importanza alla trasparenza con cui deve essere eseguita una valutazione.
Nel database non si trovano tutte le aziende e molti marchi, anche grossi, non sono reperibili. Il brand viene valutato con un punteggio da 0 a 100, ottenuto mediante una valutazione di tutti i punti elencati nel metodo. Per avere però un dettaglio approfondito delle motivazioni del risultato è necessario abbonarsi all’applicazione.
Boycott X
Quest’applicazione si basa sulla formula del “boicottaggio” di aziende che non rispettano determinati valori nell’area dei diritti umani, dell’ambiente e del benessere animale. Ha un database di marchi e aziende ritenute da boicottare perché non rispettano una o più delle categorie evidenziate. Il database di marchi e aziende non è amplissimo, quindi è possibile che un prodotto scansionato non venga categorizzato né in positivo né in negativo.
Come funziona
Il funzionamento è molto semplice, è possibile scorrere la lista delle aziende boicottate dall’applicazione oppure dalla home page scansionare direttamente il codice a barre del prodotto e l’applicazione ci dirà se appartiene a una di queste aziende boicottate o meno.
Come ulteriore step, dopo che l’applicazione ci restituisce il risultato, se ci indica il prodotto come da boicottare ci dice anche la motivazione che ha spinto gli autori dell’app a inserire l’azienda in questa lista, in modo che l’utente possa effettuare la propria valutazione.
È possibile anche contattare gli autori dell’applicazione per obiettare sul boicottaggio di un marchio (fornendo delle prove) o chiedere l’aggiunta di un marchio alla lista, sempre con delle prove a supporto.
Il nostro giudizio
Rispetto alle altre applicazioni, che danno un giudizio sui marchi, navigando all’interno dell’app non è chiaro quali siano i criteri oggettivi utilizzati per la valutazione dei brand all’interno delle categorie considerate, si può vedere solo il giudizio dato.
Shop ethical
Le informazioni sono disponibili pubblicamente e coprono vari aspetti come l’ambiente, il sociale, gli animali e la governance aziendale. Sono giudizi intuitivi, che possono aiutare a scegliere opzioni etiche quando si fanno acquisti. Anche se è sviluppata e incentrata sul mercato australiano, Shop ethical offre valutazioni dei più importanti marchi italiani ed esteri presenti in Italia.
Come funziona
L’app copre una vasta gamma di categorie di prodotti: abbigliamento, alimenti e bevande, articoli per la casa, forniture per ufficio, cura personale, prodotti per animali domestici, tecnologia e giocattoli. Le varie classi vengono valutate per il loro impatto su persone, ambiente, animali. Ogni azienda e prodotto ha una scheda dettagliata che include informazioni sulle pratiche aziendali, come il test sugli animali, l’agricoltura intensiva, i chilometri alimentari, l’ingegneria genetica, le microplastiche, la pesca intensiva, l’imballaggio e i rifiuti, l’olio di palma.
Il nostro giudizio
Tra le migliori app in quanto a chiarezza sul metodo di valutazione. Il giudizio è calcolato per cinque categorie merceologiche. Le valutazioni sono basate su un sistema di punteggio che tiene conto delle lodi e delle critiche ricevute dalle aziende. Shop Ethical incoraggia il supporto alle piccole imprese locali rispetto alle multinazionali, da questo punto di vista risulta meno pratica in Italia. Le aziende con un fatturato annuo superiore a un miliardo di dollari sono penalizzate. Questo approccio è coerente con l’obiettivo dell’app di promuovere pratiche commerciali più sostenibili e locali.
Greenapes
Quest’applicazione si basa sulla tecnica del “gamification”, cioè rendere un compito impegnativo in forma di gioco, in modo da aggiungere uno stimolo che spinga gli utenti a raggiungere l’obiettivo.
Come funziona
GreenApes permette di guadagnare punti, chiamati twin coins, attraverso azioni sostenibili: camminare, andare in bicicletta, riciclare, fare volontariato, anche partecipando a quiz e divulgando aspetti di sostenibilità ambientale. Nella sezione “Raccogli” sono disponibili delle sfide a cui partecipare e che permettono la raccolta di coins. Questi punti possono essere donati per sostenere iniziative e progetti di associazioni e Ong, che lavorano per la salvaguardia dell’ambiente e per affrontare sfide sociali. Gli utenti possono scegliere di donare i loro punti a campagne di donazione attive, supportate da sponsor e fondazioni. In cambio delle donazioni, gli utenti ricevono sconti e offerte speciali da parte dei partner di GreenApes. Ad esempio, è possibile ottenere sconti su viaggi, prodotti ecologici, degustazioni di vini e altro. È anche una piattaforma sociale dove gli utenti possono condividere idee ed esperienze.
Il nostro giudizio
GreenApes è un’applicazione innovativa che combina sostenibilità, comunità e premi per incentivare comportamenti sostenibili.