Si fa presto a dire "rendete le vostre case più green!", ovvero ad alta efficienza energetica. Ma tra spese ingenti, bonus vecchi e nuovi, difficoltà tecniche e complessi iter burocratico-legali da superare, spesso si abbandona l'impresa ancora prima di iniziarla.
Per questo Altroconsumo da anni organizza servizi e promuove progetti europei che hanno lo scopo di portare la transizione verde nel numero maggiore possibile di case, aiutando concretamente i cittadini a superare le tante difficoltà che incontrano per migliorare l'efficienza energetica delle proprie abitazioni.
Tra passato, presente e futuro, ecco una carrellata di questi servizi utili, molti dei quali sono ancora attivi e a disposizione di chi accarezza l'idea di vivere in una casa davvero più green.
Progetto HORIS: lo sportello digitale per ristrutturare la casa in chiave energetica

HORIS - acronimo di Home Renovation Integrated Services - è un progetto finanziato dal programma LIFE dell'Unione europea, partito a settembre 2023 e ancora in corso. Si tratta di una piattaforma digitale che, attraverso un pacchetto personalizzato di soluzioni (tecniche, finanziarie e legali), semplifica il processo di ristrutturazione delle case e aiuta i proprietari a incrementarne l'efficienza energetica.
Oltre a supportare concretamente i consumatori, guidandoli passo dopo passo a prendere le decisioni più vantaggiose sotto il profilo tecnico ed economico, promuovendo l'efficienza energetica negli edifici residenziali, HORIS punta a:
• incoraggiare la collaborazione e l'innovazione creando una rete di professionisti della ristrutturazione domestica;
• fornire formazione ai professionisti nell'attuazione delle misure di ristrutturazione delle case e innalzare gli standard del settore;
• stabilire un modello di business sostenibile che offra ai professionisti incentivi per utilizzare lo sportello per promuovere i propri servizi.
Progetto CLEAR-HP: il consorzio per incentivare l'acquisto di una pompa di calore

CLEAR-HP è un consorzio di organizzazioni di consumatori che hanno unito le loro forze e che, insieme all'International Consumer Research & Testing (ICRT), sono scese in campo per aiutare i consumatori a passare alla pompa di calore, la soluzione più risparmiosa e meno inquinante per riscaldare la casa, superando gli ostacoli economici (investimento iniziale) e normativi (tecnico-legali).
Grazie a campagne di acquisto collettive, CLEAR-HP garantisce che i consumatori ricevano adeguate valutazioni domestiche, siano informati sulle opportunità di finanziamento e facciano installare le pompe di calore da tecnici qualificati. L'obiettivo finale del progetto è arrivare ad almeno 43.000 consumatori con pompe di calore installate efficienti e ben funzionanti.
In concreto il progetto prevede di:
• informare i consumatori sui vantaggi generali delle pompe di calore rispetto alle tecnologie tradizionali per incoraggiare l’investimento;
• fornire ai consumatori informazioni dettagliate sulla disponibilità, sulla qualità e sull'idoneità della pompa di calore giusta per le loro case;
• analizzare e identificare le opportunità di finanziamento disponibili e colmare le lacune con le autorità nazionali, per migliorare l'accesso alle tecnologie delle pompe di calore;
• esplorare e sviluppare partnership con fornitori e installatori di pompe di calore a livello nazionale ed europeo;
• lanciare programmi di acquisto collettivo basati su pacchetti "acquista e installa" che garantiscano la qualità del prodotto offerto e supporto continui.
Progetto CLEAR 2.0: la community per passare alle fonti rinnovabili

CLEAR 2.0, finanziato dal programma "Horizon 2020" dell'Ue e ribattezzato CasaRinnovabile nell'edizione italiana, è un progetto nato nel 2018 per far conoscere il mondo delle energie rinnovabili, per supportare le famiglie intenzionate ad adottarle e per informare sul risparmio energetico.
Premiato nel 2020 agli EU Sustainable Energy Awards per la vittoria nella categoria Engagement, CasaRinnovabile ha seguito diversi approcci per portare le energie "pulite" nelle case degli italiani: campagne informative; indagini e test comparativi sul tema; la creazione di gruppi d'acquisto di impianti efficienti (pannelli fotovoltaici, climatizzatori a pompa di calore ecc.) a prezzi più convenienti; il monitoraggio dei consumi domestici direttamente nelle case delle famiglie. Ma non solo.
Sul sito di Altroconsumo ancora oggi, nella ricca sezione totalmente completamente dedicata alle energie rinnovabili, è attiva la community nata con CasaRinnovabile: uno spazio di scambio dove ricevere chiarimenti, raccontare la propria esperienza, aiutare gli altri utenti a passare alle rinnovabili o semplicemente informarsi.
Progetto EPREL: la banca dati europea su tutti i prodotti con un'etichetta energetica

EPREL (European Product Database for Energy Labelling), progetto europeo realizzato da 12 organizzazioni in tutta Europa (Altroconsumo per l'Italia) e cofinanziato dall'Agenzia esecutiva europea per il clima, l’infrastruttura e l’ambiente (CINEA), è una banca dati europea che raggruppa tutti i prodotti che possiedono un'etichetta energetica nel mercato dell'Unione europea. Lo scopo di questo database centralizzato: supportare processi decisionali informati da parte di consumatori, rivenditori, policy makers e amministratori pubblici.
Ai consumatori, in particolare, questo strumento offre:
• un facile accesso a informazioni complete su aspetti chiave come l'efficienza energetica, i parametri ambientali ed economici dei prodotti;
• la possibilità di confrontare i prodotti in base all'efficienza energetica o delle risorse, al prezzo, alle caratteristiche tecniche e alla disponibilità;
• la possibilità di prendere decisioni di acquisto più sostenibili ed economicamente convenienti.
Progetto REPper: la piattaforma per "riparare" i prodotti invece di buttarli via

Il progetto REPper parte da una semplice domanda: perché buttare via un prodotto quando con una semplice riparazione può tornare (quasi) come nuovo? Il suo obiettivo è facilmente intuibile: promuovere la cultura della riparazione, accelerando la transizione verso un'economia circolare, ma anche creare nuove opportunità di business sostenibili e nei settori dei green job.
Avviato a gennaio 2024, questo progetto europeo andrà avanti fino a settembre 2026 snodandosi lungo tre binari d'azione:
• la RETE E HUB REPper, sorta di punto di contatto unico, fisico e digitale, che progetta e sperimenta una rete transnazionale di servizi pilota;
• la REPper FACTORY, che fornisce formazione ad alto livello per ridurre gli squilibri tra le regioni del Mediterraneo;
• la promozione della CULTURA DELLA RIPARAZIONE, innescando cambiamenti positivi e nuove abitudini.
Progetto BELT: le informazioni per sapere tutto sull'etichetta energetica degli elettrodomestici

Il progetto BELT, finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell'Unione europea, fa il punto sull'etichetta energetica, lo strumento che fornisce un'indicazione precisa sulla reale efficienza energetica di un elettrodomestico, consentendo di ridurre i consumi.
Nel corso degli anni, il sistema delle classi energetiche è diventato sempre più confuso, fino a quando non è stato introdotto un nuovo sistema di classificazione che va semplicemente da A (la classe più efficiente) a G (la meno efficiente), rendendo più facile per tutti capire l'efficienza reale e comparare i prodotti.
Ma questa non è l'unica novità introdotta dall’etichetta energetica europea. A seconda del prodotto, la nuova etichetta mostrerà il consumo elettrico e, a differenza di quella precedente, anche altre informazioni utili relative all'energia (e non solo), attraverso pittogrammi intuitivi e grazie al codice QR.