martedì 18 febbraio 2025

Il glossario della casa green

Un semplice vocabolario per conoscere il significato delle sigle e dei termini tecnici che si incontrano sempre più spesso sotto il tetto di una casa "green" e che definiscono un modo di abitare più sostenibile. Quello che tutti dovremo presto adottare per salvaguardare la nostra prima, vera casa: il Pianeta. 

Altroabitare
di Lorenza Resuli
casa di erba e scritta ABC

Il senso generale di casa "green", "verde", si coglie intuitivamente: è un edificio che rispetta l'ambiente e la natura. Dal punto di vista tecnico e delle direttive comunitarie che la riguardano, però, ha un significato un po' più preciso: è un edificio che assicura massima efficienza energetica e consumi minimi, coperti da fonti a zero emissioni. Una definizione apparentemente semplice, ma che in realtà chiama in causa una selva di acronimi, sigle, inglesismi e termini dal significato spesso incomprensibile per i non addetti ai lavori. Conoscere il gergo che definisce un modo di abitare più sostenibile è, invece, fondamentale per affrontare con maggiore consapevolezza e cognizione di causa un tema che coinvolge tutti. Perché tutti, in un futuro prossimo, dovremo vivere in case green. 

A

APE acronimo di "Attestato di Prestazione Energetica". È un documento che fornisce tutte le informazioni su come è stato costruito un edificio sotto il profilo dell'isolamento termico e del consumo energetico. Compilato e rilasciato da un tecnico abilitato dopo un sopralluogo nell'immobile, l'APE va obbligatoriamente fornito all'acquirente o all'affittuario in caso di compravendita immobiliare e per le locazioni di interi edifici.

ARERA acronimo di "Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente", organismo autonomo e indipendente istituito con la L. 481/95, che svolge attività di regolazione e controllo nei settori dell'energia elettrica, del gas naturale, dell'acqua, del ciclo dei rifiuti e del telecalore. Oltre a promuovere la concorrenza e l'efficienza del mercato energetico, l'azione dell'Autorità è diretta - per tutti i settori sotto il suo controllo - ad assicurare la fruibilità e la diffusione dei servizi in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale, a definire adeguati livelli di qualità dei servizi, a predisporre sistemi tariffari certi, trasparenti e basati su criteri predefiniti, e a promuovere la tutela degli interessi di utenti e consumatori.

AUDIT ENERGETICO è un'indagine energetica qualitativa e quantitativa molto dettagliata, che ha lo scopo di valutare e ottimizzare i consumi di energia in un edificio. 

AUTOCONSUMO COLLETTIVO noto anche come "autoconsumo condiviso" o "comunitario", si riferisce a un modello in cui più persone (almeno due) o entità si uniscono per condividere e utilizzare energia rinnovabile. Il concetto di autoconsumo collettivo  – insieme a quello di comunità energetiche – è compreso nella direttiva (UE) 2018/2001 (RED II) del dicembre 2018, attuata in via definitiva in Italia con il D.lgs. n.199 del 2021.

B

BIOEDILIZIA branca dell'architettura che studia metodi costruttivi ispirati ai principi della sostenibilità per ridurre al minimo l’impatto degli edifici sull’ambiente. Questo nuovo approccio all'edilizia, fondato sul rapporto armonioso tra uomo e natura, porta con sé vantaggi ambientali (riduzione delle emissioni nocive, tutela della biodiversità, riduzione degli sprechi di risorse preziose...), economici (risparmio energetico, riduzione dei costi di costruzione, promozione della green economy) e sociali (migliore qualità di vita grazie a case più salutari e confortevoli).

BIOARCHITETTURA nuova disciplina che progetta edifici compatibili con il contesto circostante e dall'impatto ambientale ridotto al minimo. L'architettura sostenibile, chiamata anche "green buildings", non altera l'equilibrio naturale del luogo, assicura la massima efficienza energetica per ridurre al minimo le emissioni inquinanti, impiega preferibilmente materiali ecosostenibili (efficienti, duraturi, atossici, naturali, rigenerabili e, meglio ancora, a km 0), promuove il recupero e il riciclo degli scarti prodotti lungo l’intero ciclo di vita dell’edificio, ma presta anche particolare attenzione alla salubrità e alla qualità di vita degli abitanti.  

C

CARBON TAX la "tassa sul carbonio" è un meccanismo fiscale adottato da alcuni governi per ridurre le emissioni di gas a effetto serra, in particolare di anidride carbonica (CO2), il principale gas responsabile del cambiamento climatico. In pratica è un'imposta applicata alle emissioni di CO2 prodotte da diverse fonti, come l'industria, i trasporti e il settore energetico. L'obiettivo è incentivare le imprese e i consumatori a ridurre le emissioni inquinanti, promuovendo un passaggio verso tecnologie più pulite e sostenibili.

CASA INTELLIGENTE la "smart home" è la casa dotata di dispositivi e sistemi hi-tech che permettono di gestire da remoto diverse funzioni (come regolare il riscaldamento e l'illuminazione, monitorare gli ambienti, gestire gli elettrodomestici), semplificando la vita domestica e soprattutto ottimizzando i consumi. 

CLASSE ENERGETICA valutazione che certifica quanto una casa spreca o risparmia energia, in base ai materiali di costruzione, alla tipologia di infissi, all'impianto di riscaldamento e di acqua calda, al sistema di illuminazione e così via. In Italia ottenere la classe energetica è obbligatorio per tutti gli edifici di nuova costruzione o da ristrutturare, per comprare o vendere casa, per accedere agli incentivi fiscali e per i nuovi contratti d'affitto. Per differenziare le classi energetiche vengono usati degli indicatori: A4, A3, A2, A1, B, C, D, E, F, G. La classe energetica più performante è l’A4, quella peggiore la G. 

COMUNITÀ ENERGETICHE RINNOVABILI (CER) comunità di cittadini, piccole e medie imprese ed enti locali, che decidono di unirsi e dotarsi di un impianto per la produzione di energia da fonti rinnovabili. L'energia prodotta dall’impianto viene condivisa e consumata da questi soggetti, che ricevono in cambio un incentivo per l'energia autoconsumata. L'energia in eccesso e immessa in rete sarà comunque remunerata ai valori di mercato dal GSE.

CONTO TERMICO fondo appositamente istituito per incentivare la produzione di energia termica e per sostenere gli interventi mirati al miglioramento dell'efficienza energetica di edifici e abitazioni. È gestito dal GSE (Gestore Servizi Energetici), che stabilisce quali sono gli interventi ammessi, chi può accedere agli incentivi e con quali modalità.

D

DOMOTICA scienza che rende la casa "intelligente", consentendo di gestire, regolare e sorvegliare gli impianti e gli apparecchi domestici da remoto (con lo smartphone, il pc o il tablet), con un doppio obiettivo: ridurre l'impatto ambientale, abbattendo i consumi energetici ed evitando gli sprechi; migliorare la qualità di vita, assicurando un comfort più elevato con un semplice click. La casa 2.0 garantisce anche un livello maggiore di sicurezza.

E

ECOBONUS Agevolazione fiscale destinata ai lavori che migliorano l’efficienza energetica di un edificio. 

EDIFICIO "A ENERGIA QUASI ZERO" edificio che risponde allo standard europeo nZEB - nearly Energy Zero Building - ovvero ad altissima prestazione energetica, nel quale il fabbisogno di energia molto basso o quasi nullo è coperto in misura significativa da fonti rinnovabili, prodotte in loco o nelle vicinanze.

EFFICIENTAMENTO ENERGETICO l'insieme degli interventi (nuovi infissi, cappotto termico, coibentazione del tetto, uso di fonti energetiche rinnovabili ecc.) destinati a ottimizzare l'uso delle risorse energetiche, limitare gli sprechi, ridurre i consumi e l'impatto ambientale, senza compromettere il comfort dei suoi abitanti. 

ENEA è l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, un ente pubblico di ricerca che opera nei settori dell'energia, dell'ambiente e delle nuove tecnologie per promuovere un modello economico improntato alla sostenibilità. 

ENERGIE RINNOVABILI fonti di energia in grado di rigenerarsi in modo naturale nel tempo e, quindi, inesauribili: solare, eolica, geotermica, idroelettrica, da biomassa. Vengono utilizzate per produrre elettricità in alternativa ai combustibili fossili (gas naturale, petrolio, carbone), inquinanti.

ENERGY EFFICIENCY FIRST approccio strategico che promuove l'efficienza energetica come priorità assoluta nelle politiche energetiche e nella pianificazione degli investimenti. L'idea di base è che l'uso efficiente dell'energia rappresenti il modo più economico e sostenibile per soddisfare la domanda energetica e ridurre l'impatto ambientale. Anche se non c'è una direttiva ad hoc, questo principio è stato integrato in varie politiche e iniziative dell'UE per guidare la transizione verso un sistema energetico più sostenibile ed efficiente. 

EPBD acronimo di "Energy Performance of Building Directive", il nome tecnico della direttiva europea sulla prestazione energetica nell’edilizia 2024/1275, più nota come “Case green”. Pubblicata l’8 maggio 2024 sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea, fa parte del pacchetto di riforme "Fit for 55". Obiettivo: la totale decarbonizzazione entro il 2050 attraverso la progressiva riqualificazione del patrimonio edilizio europeo e il miglioramento dell’efficienza energetica. I singoli Stati membri dell’UE hanno due anni di tempo per recepirne i contenuti.

F

FIT FOR 55 "Pronti per il 55%" è il pacchetto di misure economiche e sociali adottato dalla Commissione europea fin dal 2021 per ridurre progressivamente le emissioni di gas serra di almeno il 55% entro il 2030  attraverso una maggiore efficienza energetica e l'impiego più massiccio delle energie rinnovabili.

G

GREEN DEAL EUROPEO è il pacchetto di iniziative strategiche con cui nel 2019 l’Unione europea ha lanciato il processo di transizione verde, che punta a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, trasformando il modo in cui produciamo e consumiamo. La strategia del Green Deal europeo prevede misure in vari settori economici tra cui l'energia, i trasporti, l'industria, l'agricoltura, la finanza sostenibile. 

GSE acronimo di "Gestore Servizi Energetici", la società per azioni italiana controllata dal ministero dell'Economia e delle Finanze, che ha un ruolo centrale nella diffusione e nello sviluppo delle fonti rinnovabili in Italia, anche attraverso l'erogazione di incentivi economici. La GSE svolge anche attività di informazione per promuovere la cultura dell'uso dell'energia compatibile e sostenibile.

GWP acronimo di "Global Warming Potential", potenziale di riscaldamento globale, che misura il contributo all’effetto serra di un determinato gas. Il GWP di un edificio indica quante emissioni nocive al Pianeta produce lungo tutto il suo ciclo di vita (dalla culla alla tomba).

H

HPB acronimo di "High Performance Building", edificio ad alte prestazioni, progettato e costruito in modo da assicurare nel corso del suo intero ciclo di vita le condizioni di comfort, la salute e la produttività degli occupanti sfruttando tecnologie e sistemi energetici e idrici efficienti, ma anche materiali ecosostenibili.

L

LED acronimo di "Light Emitting Diod", diodi a emissione luminosa, particolari diodi che trasformano l'energia elettrica in una luce intensa, ma priva di raggi infrarossi. Le lampadine LED possono offrire un risparmio energetico fino all'80% e una vita media utile superiore di 10 volte, se comparate con le tradizionali tecnologie ad incandescenza o alogena. 

N

NEW EUROPEAN BAUHAUS (NEB) iniziativa dell'Unione europea che punta a collegare la sostenibilità, l'innovazione e il design per promuovere un nuovo modello di sviluppo urbano e architettonico. L'iniziativa prende ispirazione dal movimento artistico e architettonico Bauhaus nato in Germania negli anni '20, che combinava arte, artigianato, tecnologia e design. L'obiettivo del NEB è promuovere una trasformazione sostenibile e inclusiva dell'ambiente costruito, integrando estetica, funzionalità e sostenibilità. 

P

PNIEC acronimo di "Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima 2030", un documento strategico che definisce la politica energetica e climatica di un Paese a lungo termine. In particolare, il PNIEC fornisce una visione strategica per la transizione energetica e l'azione climatica, identificando gli obiettivi, le politiche e le misure necessarie per raggiungere questi obiettivi. In altre parole, è lo strumento con cui gli Stati membri identificano politiche e misure relative all’energia e al clima fino al 2030. 
 
PROSUMER neologismo coniato nel 1980 dal Alvin Toffler nel suo "The third wave", che fonde  le parole inglesi "producer" e "consumer" per indicare un consumatore o un’entità che agisce sia come produttore sia come consumatore di energia. I prosumer possono utilizzare l'energia autoprodotta per soddisfare le proprie esigenze energetiche e possono vendere alla rete elettrica quella che avanzano, diventando fornitori di energia per altri consumatori.
 
PROTOCOLLO DI KYOTO accordo internazionale adottato nel 1997 nell'ambito della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC). Il suo obiettivo principale è affrontare il cambiamento climatico attraverso la riduzione delle emissioni di gas serra che contribuiscono al riscaldamento globale. Il Protocollo di Kyoto è stato successivamente sostituito dall'Accordo di Parigi nel 2015, che ha stabilito nuovi obiettivi di riduzione delle emissioni per la comunità internazionale.
 
R
 
RE-MANUFACTURING processo attraverso il quale prodotti usati (o parti di essi) vengono restaurati e rigenerati per essere riportati a una condizione molto simile al prodotto nuovo o a una condizione equivalente. Non si limita alla semplice riparazione o al ricondizionamento, poiché implica interventi di smontaggio, pulizia, sostituzione delle componenti usurate o obsolete e riassemblaggio, assicurando standard di qualità che possono essere paragonabili o superiori a quelli del prodotto originale.
 
S
 
SIAPE acronimo di "Sistema Informativo sugli Attestati di Prestazione Energetica", lo strumento nazionale per la raccolta degli APE (Attestati di Prestazione Energetica) degli edifici e delle unità immobiliari. Istituito nel 2019 e gestito dall'Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile), consente di avere a disposizione un aggiornamento in tempo reale sulla riqualificazione energetica del parco edilizio nazionale. 
 
SMART GRID è una rete elettrica intelligente che, grazie a sofisticate tecnologie digitali, è in grado di raccogliere dati in tempo reale per ottimizzare la distribuzione dell’energia, minimizzando i sovraccarichi e le variazioni della tensione elettrica. Le smart grid portano vantaggi anche al consumatore, perché gli permettono di gestire in modo autonomo l'erogazione dell'elettricità, utilizzando gli apparecchi elettrici nelle ore in cui il prezzo dell'energia è più conveniente e di  limitarne l’uso quando è più alto.
 
SOLAR-READY edifici idonei a ospitare impianti fotovoltaici o solari termici sui tetti. Secondo la direttiva europea Case green, tutti i nuovi immobili dovranno garantire questa possibilità, per promuovere la diffusione delle energie innovabili.    
 
SRI acronimo di "Smart Readiness Indicator", uno strumento condiviso da tutti i Paesi Ue che consente di valutare la predisposizione degli edifici a diventare "intelligenti", favorendo la transizione energetica e digitale. L'SRI, in pratica, misura quanto un edificio è in grado di ospitare le nuove tecnologie per migliorare, il comfort, la sicurezza, la salute, ma soprattutto per aumentare l'efficienza energetica, abbassando l'impatto ambientale e i consumi.
 
T
 
TRANSIZIONE ENERGETICA processo di passaggio da un sistema energetico basato principalmente su fonti di energia fossile (tra cui il carbone, il petrolio e il gas naturale), inquinanti, a un sistema basato su fonti di energia più sostenibili e a basse emissioni di carbonio, come le energie rinnovabili (solare, eolica, idroelettrica, geotermica). La necessità di una transizione energetica deriva dalla consapevolezza dei problemi ambientali e climatici legati all'uso intensivo delle fonti di energia fossile, come l'inquinamento atmosferico, l'effetto serra e il cambiamento climatico. La transizione punta a ridurre l'impatto ambientale e a mitigare i cambiamenti climatici attraverso l'adozione di fonti di energia pulita e sostenibile.
 
TWIN-TRANSITION dall'inglese "doppia transizione" digitale ed ecologica, indica la sinergia o simbiosi tra la trasformazione tecnologico-digitale e quella ecologico-ambientale, richiesta anche dal PNRR, per modernizzare i processi produttivi attraverso soluzioni più sostenibili e a basso impatto ambientale. 
 
W
 
WALL BOX apparecchio che, installato a casa o nel box, consente di ricaricare la batteria dell'auto elettrica senza ricorrere a una colonnina esterna. La wall box, infatti, è in grado di trasformare una comune presa di corrente in un punto di ricarica.
 
Z
 
ZEMB acronimo di "Zero emission buildings", nuovi edifici a zero emissioni, che soddisfano il loro fabbisogno energetico con fonti rinnovabili e che non producono gas serra da combustibili fossili.

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